Strumenti tecnici SEO essenziali: tool di controllo e diagnostica — verifica markup schema, controllo dati strutturati e verifica indicizzazione Google

I tool per il Technical SEO contano perché individuano poche caratteristiche del sito che hanno un impatto sproporzionato sulla trovabilità e sull’idoneità ai feature della SERP. In pratica, cinque controlli ad alto effetto coprono la maggior parte del rischio tecnico: controllo dati strutturati (schema), indicizzazione, Core Web Vitals (velocità pagina), redirect/stato HTTP e snapshot in cache. Problemi in queste aree impediscono a Google di trovare e comprendere le pagine, escludono l’accesso ai rich result e peggiorano metriche di esperienza utente che influenzano i ranking.

What this guide covers (scope, tools, and expected outputs)

  • Scope: controlli pratici e azionabili eseguibili con strumenti pubblici e crawler comuni. Ci concentriamo su test che restituiscono output deterministici e interpretabili: Google Rich Results Test, Google Search Console URL Inspection, PageSpeed Insights / Lighthouse, verificatori di redirect e Google Cache. Per la scala o il testing continuo discutiamo Screaming Frog SEO Spider, DeepCrawl, Lighthouse CI e come integrare dati da Ahrefs e Semrush per la prioritizzazione. In questo ambito troverai anche indicazioni per la verifica markup schema e per il controllo dati strutturati a scala.
  • Goals: per ogni controllo target otterrai (a) quale/i strumento/i eseguire, (b) gli output esatti da aspettarsi, (c) come interpretare quegli output per la rimediation, e (d) quando passare da un controllo puntuale a un crawl sito‑wide o a un monitoraggio automatizzato.

Target checks — what you will test and why it matters

  1. Check schema markup (structured data)
  • Why: i dati strutturati abilitano l’idoneità ai rich result (product snippets, FAQ, recipe, ecc.). Errori o proprietà richieste mancanti escludono le pagine.
  • Tools: Google Rich Results Test (rapido), Screaming Frog con estrazione schema (site crawl), ispezione manuale nei rapporti Enhancements di Google Search Console. Ahrefs e Semrush aiutano a individuare pagine con problemi JSON‑LD a scala.
  • Expected outputs: il Rich Results Test restituisce pass/fail per tipo di risultato più una lista di errori e warning (campi richiesti mancanti, tipi non validi). Screaming Frog mostra le occorrenze e può esportare i JSON‑LD grezzi.
  • Remediation signal: correggi prima le proprietà richieste mancanti; tratta i warning come informativi. Prioritizza le pagine che mappano su feature SERP ad alto valore. Usa la verifica schema.org e la verifica markup schema come checkpoint iniziali.
  1. Google index checker (indexability)
  • Why: se Google non può indicizzare una pagina, quella pagina non può posizionarsi né apparire nei risultati avanzati.
  • Tools: Google Search Console URL Inspection (primario), query site: per verifiche rapide, Screaming Frog/DeepCrawl per analisi di copertura su larga scala.
  • Expected outputs: URL Inspection mostra stato di copertura (Indexed / Not indexed / Discovered — currently not indexed), ultimo crawl, canonical selezionato da Google e eventuali problemi di indicizzazione o AMP.
  • Remediation signal: risolvi noindex/limitazioni in robots.txt, conflitti canonici o soft 404 prima di intervenire su contenuto o ranking. Include controllo indicizzazione URL e verifica indicizzazione Google nelle tue checklist.
  1. Page speed checker (Core Web Vitals)
  • Why: i Core Web Vitals (LCP, INP/FID, CLS) sono segnali real‑world usati da Google; gli audit di laboratorio aiutano a identificare cause tecniche.
  • Tools: PageSpeed Insights (field + lab), Lighthouse (lab, score 0–100), Lighthouse CI per testing automatico delle regressioni.
  • Expected outputs: PageSpeed Insights fornisce metriche field (CrUX) quando disponibili e metriche lab da Lighthouse con elementi diagnostici (risorse che bloccano il rendering, JS non utilizzato, immagini grandi). Lighthouse restituisce un punteggio di performance e audit azionabili.
  • Remediation signal: prioritizza le cause che impattano LCP e INP (largest contentful paint, carico del main‑thread), poi CLS. Usa test velocità pagina e test velocità sito regolarmente e Lighthouse CI per intercettare regressioni in pipeline di deploy.
  1. URL redirect checker / website redirect checker
  • Why: catene di redirect, scelte 301/302 errate e loop di redirect riducono il crawl budget e l’esperienza utente; possono anche far perdere segnali come hreflang o dati strutturati.
  • Tools: verificatori di redirect online per URL singole, Screaming Frog o DeepCrawl per rilevamento sito‑wide.
  • Expected outputs: codici di stato HTTP (200/301/302/404/5xx), catene di redirect (numero di hop) e destinazione finale. Screaming Frog evidenzia catene e loop in report esportabili.
  • Remediation signal: riduci le catene a un singolo 301 quando possibile, correggi codici di stato errati e rimuovi loop. Dai priorità a URL con traffico e link elevati. Esegui controlli come controllo redirect URL, verifica redirect 301 e controllo redirect sito nelle tue procedure.
  1. Google cache checker (cached snapshots)
  • Why: lo snapshot in cache di Google mostra come Google ha reso la pagina l’ultima volta; discrepanze tra cache e sito live possono indicare problemi di rendering o indicizzazione.
  • Tools: Google Cache (dal risultato di ricerca “Cached” o tramite parametro URL), Google Search Console Live Test (URL Inspection).
  • Expected outputs: data dello snapshot in cache, HTML renderizzato da Google e presenza di contenuto dinamico. Il Live Test in GSC mostra rendering e stato di caricamento delle risorse.
  • Remediation signal: se la cache è datata o manca contenuto dinamico, indaga risorse bloccate, problemi di rendering JavaScript o blocchi di indicizzazione. Usa la verifica cache Google e saper vedere cache Google per confronti rapidi.

When to use which tool — concise guidance

  • Single‑URL diagnostics: Google Rich Results Test (schema / verifica markup schema), PageSpeed Insights / Lighthouse (performance / test velocità pagina), Google Search Console URL Inspection (indicizzazione / verifica indicizzazione Google e controllo indicizzazione URL), verificatori di redirect online (controllo redirect URL, verifica redirect 301), Google Cache (verifica cache Google / vedere cache Google).
  • Site‑wide audits: Screaming Frog SEO Spider per crawl veloci fino a milioni di URL (consigliato per freelance o siti piccoli), DeepCrawl per crawling enterprise e continuo, e integrazione dei dati Ahrefs / Semrush per prioritizzare pagine tramite traffico organico o backlink.
  • Automation and CI: Lighthouse CI per regression testing delle performance nelle pipeline di build.
  • Prioritization: usa Ahrefs/Semrush per assegnare punteggi alle pagine per traffico e link, quindi esegui i controlli tecnici mirati sul sottoinsieme ad alto valore.

What you can expect from this guide (deliverables)

  • Ricette passo‑passo per ogni controllo target con i comandi o le impostazioni strumento esatte.
  • Una checklist di interpretazione rapida per ogni output strumento: cosa è blocker, cosa è warning e tipiche azioni di rimedio.
  • Raccomandazioni d’uso: per freelance e team piccoli proponiamo uno stack snello basato su Screaming Frog + PageSpeed Insights + GSC; per agenzie o siti grandi mostriamo quando aggiungere DeepCrawl, Lighthouse CI e integrazioni enterprise con Ahrefs/Semrush.

In short: questa guida si concentra sui cinque controlli tecnici che muovono la leva sulla trovabilità e sull’idoneità ai feature SERP, indica quali strumenti pubblici e commerciali eseguire (Google Search Console, PageSpeed Insights / Lighthouse, Rich Results Test, Screaming Frog, DeepCrawl, Ahrefs, Semrush, Lighthouse CI) e spiega come interpretare gli output per prioritizzare e risolvere in modo efficiente.

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Core Checks — overview and one‑page workflow

  • Cinque controlli fondamentali da eseguire per ogni pagina: 1) Schema (idoneità ai rich results), 2) Indicizzazione, 3) Core Web Vitals (LCP / INP / CLS), 4) Redirect, 5) snapshot della cache di Google.
  • Flusso rapido consigliato: Schema → Indicizzazione (Google Search Console URL Inspection) → Core Web Vitals (PageSpeed Insights / Lighthouse) → Audit redirect (Screaming Frog / DeepCrawl) → verifica cache Google. Per estendere questi controlli a migliaia di URL usa Ahrefs o Semrush; per automatizzare i Core Web Vitals in CI usa Lighthouse CI.
  1. Schema markup — how to check (JSON‑LD / microdata)
    Step‑by‑step
  1. Estrarre il markup: usa Screaming Frog SEO Spider o DeepCrawl per eseguire un crawl e ottenere i campi dei dati strutturati a scala; per singoli URL guarda il sorgente della pagina e cerca